Tra i candidati scesi in campo per un posto nel Consiglio Comunale di Marcianise molti sono alla loro prima esperienza, ma non difettano certo in quanto a grinta e determinazione. Come nel caso di Angelina Sodano, mamma di due bambini e un diploma da ragioniera, candidata con la lista ‘Progettiamo il domani’ in appoggio al candidato sindaco Dario Abbate. Ha deciso di gettarsi nella mischia lasciando che il suo amore per la musica segnasse un po’ il passo, anche se solo momentaneamente assicura lei.
E se arrivasse un buon risultato?
“E allora la politica entrerebbe in concorrenza con la musica. Anzi più che una concorrenza sarebbe una convivenza. E poi…”.
E poi?
“E’ che la politica rappresenta una maniera di impegnarsi socialmente, ne esistono tanti altri. Diciamo, entrando nello specifico, che ho deciso di contribuire attivamente e direttamente al cambiamento della mia città. Marcianise credo meriti di più…”.
Per esempio?
“Per esempio di un leader che sappia dare ascolto alla voce dei suoi concittadini, e che sappia farlo tempestivamente. Specialmente nel trovare soluzioni, visto che i problemi sono toppi e troppe volte irrisolti”.
E lei, personalmente, che contributo ritiene di poter dare?
“Guardi io sono una persona semplice, una sorta di ‘ragazza della porta accanto’, ma la determinazione non mi fa difetto. So che sono tante le opportunità da poter cogliere, e so che i disagi sono tanti e che le persone non possono rassegnarsi a che le soluzioni cadano dal cielo. Per questo credo che Marcianise abbia bisogno di un cambio di rotta, di un sindaco capace di cogliere il disagio e di coglierlo fino in fondo. Da questo punto di vista credo di poter offrire un buon contributo. Anche se poi creare una squadra, fare della collaborazione leale e piena i propri cavalli di battaglia, resta di fondamentale importanza”.
Certo, però intanto non sempre le soluzioni arrivano tempestivamente, e non di rado non arrivano per niente. E il rischio che gli elettori non si rechino alle urne resta alto.
“E sarebbe un grave errore perché, e concludo, il voto può fare la differenza. E può farla nel bene come nel male. Per questo non soltanto invito ad andare alle urne ma anche a votare nella maniera giusta”.