Lavori di somma urgenza per 40 milioni di euro riguardanti la rete idrica regionale soto la lente di ingrandimento degli investigatori, che stamane hanno dato esecuzione a numerose misure cautelari. Gli appalti sarebbero stati aggiudicati in virtù dell’appoggio del clan camorristico guidato da Michele Zagaria. Nel mirino sette imprenditori edili, arrestati e condotti in carcere dai carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Caserta su ordine del Gip del Tribunale di Napoli, per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Tra i destinatari delle misure cautelari anche Antonio Fontana, ex sindaco negli anni ’90 di Casapesenna (Caserta). Eseguito anche un provvedimento di sequestro preventivo ai danni di 10 imprese edili del Casertano: valore circa un milione di euro.