Se c’è un artista che viene enormemente sottovalutato, nonostante successi che ancora fanno sognare, questo è Paolo Morelli. L’anima pulsante degli Alunni del Sole (foto). E, aggiungiamo, di sicuro uno dei cuori pulsanti della grande musica italiana. Oggi avrebbe compiuto 74 anni. Avrebbe perché Paolo Morelli se ne è andato il 9 ottobre del 2013, quando il fratello Bruno, chitarrista degli Alunni del Sole, lo trovò ormai senza vita nell’auto in cui lo stava attendendo. Oltretutto Paolo, cos’ come Bruno, è napoletano, essendo nato nella città più bella del mondo il 29 gennaio del 1947.
Ed anche se romano di adozione, non ha mai dimenticato le proprie origini rendendo omaggio alla lingua napoletana, con delle melodie destinate a restare per sempre: chi non ricorda A’ canzuncella? Oppure ‘Tarantè”?. Canzoni bellissime e cantate dovunque. Ma tutte le canzoni degli Alunni del Sole, sempre e solo, arrangiamenti compresi, composte e cantate da Paolo, resteranno per sempre. Un’altra poesia, Concerto, Jenny o la struggente ‘Dov’era lei a quell’ora’?. Come si fa a non celebrare degnamente un artista di questo livello? E’ forse un segno dei tempi. Come si dice a Napoli: in tanti casi ‘e sciabbule stanno appese e i fodere a cumbattere…”. Ed allora rendiamo omaggio, almeno oggi, a Paolo Morelli. Chi puo’ e vuole condivida su Facebook un suo brano. Ci ha fatto sognare ed innamorare. Buon compleanno Paolo!
