AVERSA – Con le dimissioni di Romilda Balivo da assessore dalla giunta Ciaramella si completa il processo di uscita dalla maggioranza di centrodestra dell’Udc. Nella mattinata di oggi la Balivo ha protocollato le dimissioni, mentre nel corso del consiglio comunale il capogruppo Gilberto Privitera ha ufficializzato la nuova collocazione politica dell’Udc.
“Oggi – ha detto Privitera – usciamo dalla maggioranza, ma preghiamo i presenti di non ridurre tale gesto ad una mera esecuzione della volontà della direzione provinciale del partito. Oggi diamo seguito a quei continui malcontenti che più volte abbiamo sottolineato e che avevano indotto colui, che oggi si definisce un assessore tecnico, a manifestare imbarazzo per provvedimenti approvati senza alcun tipo di confronto nella coalizione”. Toni duri quelli usati da Privitera che ha parlato della gara per la gestione del servizio della sosta a pagamento realizzata in gran segreto, delle assunzioni di un geometra e di un avvocato, dei soldi per comprare il Teatro Cimarosa, del trasferimento dell’architetto Benadusi al comune di Succivo.
La replica è stata di Ciaramella che, dopo un battibecco iniziale con Privitera, ha puntato a distendere i toni ringraziando tutti gli esponenti dell’Udc che in questi anni hanno lavorato per l’interesse della città. Ciaramella ha anche difeso Diomaiuta dagli attacchi dell’ex collega di partito che lo ha accusato di “saper dire si signore molto più facilmente di lui”. Subito dopo l’intervento di Ciaramella il consigliere Luigi Menditto ha annunciato le sue dimissioni da presidente della commissione consiliare ai lavori pubblici.
Angelo Golia