Si sono svolte stamattina a Palermo le celebrazioni in occasione del 103esimo anniversario dell’uccisione del detective italoamericano Joe Petrosino, che venne assassinato a piazza Marina per bloccare la sua lotta senza quartiere alla mafia italoamericana.
Dopo la deposizione di una corona nel luogo dell’omicidio, si e’ svolta la cerimonia di consegna del Premio Joe Petrosino, giunto alla dodicesima edizione. Il riconoscimento e’ andato quest’anno al presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti ”che in occasione del centenario del vile assassino di Joe Petrosino – si legge nella motivazione – si e’ fatto promotore di iniziative culturali di alto profilo che hanno avuto svolgimento a Palermo e New York con la realizzazione di una importante opera monografica e di una mostra storico-documentaria, che hanno rafforzato i legami con le comunita’ italo-americane, nel segno di un grande e sentito tributo a Joe Petrosino e a quanti hanno sacrificato la loro vita per l’affermazione della legalita”’. ”Questo riconoscimento – ha sottolineato Avanti – mi e’ particolarmente gradito poiche’ premia la grande quantita’ di iniziative che l’Ente in questi anni ha realizzato sul fronte dell’affermazione della cultura della legalita’. In particolare, conservare la memoria di chi ha perso la vita nella lotta alla mafia, come nel caso di Joe Petrosino, diventa di fondamentale importanza per il futuro della nostra terra ma anche per rinsaldare, nel segno della legalita’, il legame con le nostre comunita’ d’oltreoceano”.