Mentre l’azienda conferma i licenziamenti, i dipendenti della Whirlpool Napoli protestano a Roma. Accampati sotto la sede del MISE in occasione dell’ennesimo incontro tra le parti sociali. “Assedio operaio ai palazzi della politica e lotta diffusa, di piazza e di massa. Sono gli operai Whirlpool di Napoli – si legge sul web e su Spunta web, giornale ,dei lavoratori -, caparbi e convinti, certi della loro lotta e ragioni, votati alla vittoria. In questo Whirlpool Napoli non molla. E non dà tregua.La dichiarazione operaia:“Se l’incontro – al MISE, di oggi 16 settembre, ndr. – non va bene, noi da Roma non ce ne andremo e non staremo rintanati qui al MISE. Non pensino di inglobarci e tenerci qua”. “E il 18 settembre si legge ancora nella nota -, una delegazione incontrerà gli operai GKN in lotta anche loro contro i licenziamenti e che avranno incontro al MISE lunedì 20. Perché è uniti che si vince.Coordiniamo le vertenze, allora? Qualcosa in più. Passiamo dalla resistenza delle singole lotte alla controffensiva operaia organizzata. Avanti – conclude la nota -, avanti classe operaia! Non un passo indietro!”