Disagi per i cittadini costretti a fare lunghe file per ritirare i ticket della mensa scolastica presso il Comune di Sant’Arpino. Con l’avvento dell’amministrazione targata Ernesto Di Mattia è stato deciso di internalizzare (senza una delibera di indirizzo) il servizio che prima era svolto, in base ad una regolare gara, dalle Poste private situate in piazza Macrì. Da stamattina ci sono code davanti al comando della polizia municipale. A fronte della cronica carenza di personale un ausiliare è stato assegnato al monitoraggio dell’afflusso dei cittadini che, nel rispetto delle norme anti-Covid, devono recarsi all’ufficio Politiche sociali per ritirare i ticket. Il tutto dopo aver fatto un’altra fila alle poste per pagare i bollettini.
Prima di questa geniale trovata i genitori degli alunni potevano effettuare contemporaneamente sia il pagamento che il ritiro dei blocchetti presso le Poste private situate proprio di fronte al municipio. Un sistema molto più comodo e veloce. Ora invece i cittadini sono costretti a fare un inutile andirivieni perdendo molto più tempo. Peraltro il nuovo meccanismo, voluto dall’assessore Loredana Di Monte, appesantisce anche gli uffici comunali (con poco personale) che prima erano esentati dal compito di consegnare i ticket. Inoltre i cittadini possono recarsi al Municipio solo tre volte a settimana, mentre alle Poste i blocchetti erano disponibili tutti i giorni, incluso il sabato. Una soluzione che appare ancora più strampalata alla luce dell’emergenza nazionale Covid in atto almeno fino al prossimo 31 dicembre. Già stamattina si sono registrate forti lamentale da parte degli utenti. E nei prossimi giorni si prevedono ulteriori disagi.
Mario De Michele