SAN TAMMARO – “Nella visita al Real Sito di Carditello abbiamo trovato una situazione disastrosa, ora occorre il concorso di tutti per salvare la Reggia dalla vendita all’asta. Un minuto dopo è necessario concretizzare la Fondazione Carditello che per dettato legislativo dovrà essere di nuova costituzione. Oggi abbiamo promosso la costituzione del comitato promotore della fondazione.”

Lo ha dichiarato Nicola Caputo Consigliere regionale Pd e Presidente della Commissione Trasparenza nel corso dell’audizione che si è tenuta a San Tammaro a cui hanno partecipato i Consiglieri regionali, Esposito, Nocera, Nugnes, Giordano e Maisto. La Soprintendente ai Beni Culturali Paola David, la Dirigente Protezione Civile regionale Di Micco, il Coordinatore Agenda 21, Zito, il delegato del Consorzio di Bonifica, D’Amore, il custode giudiziario del bene, avv. Meinardi. Per Italia Nostra Caiola e Iacono. I consiglieri provinciali Mirra e il sindaco di San Tammaro Cimmino. “Ringrazio tutti gli intervenuti, la Commissione è stata convocata a Carditello per portare direttamente sul territorio una discussione che da anni stiamo conducendo nell’ambito del palazzo del Consiglio Regionale. La notizia che la Soprintendente David ha previsto risorse per 250mln Euro per il restauro di una delle torri della Reggia ci conforta della bontà della nostra iniziativa politica che è tesa a far comprendere come le Istituzioni non hanno nessuna intenzione di abbandonare il campo in questa difficile trattativa”. “Abbiamo inteso creare un’occasione costruttiva dove finalmente tutte le istituzioni competenti assieme alla società civile si confrontano e riescono a mettere in campo azioni concrete che vanno al di là delle differenze politiche e di ruolo. Il lavoro di oggi mi sembra il miglior modo per celebrare la memoria di Don Peppe Diana, lavorando per la crescita di un territorio per cui molti hanno dato la vita” “Ho chiesto – annuncia Caputo – anche la convocazione di una seduta tematica del Consiglio regionale per discutere del destino della Reggia di Carditello e domani il Ministro Ornaghi potrebbe dare una ulteriore contributo per salvare il Sito “I tempi sono strettissimi e Il prossimo 29 marzo ci sarà una nuova seduta d’asta, dopo di che il prezzo scenderà ulteriormente rendendo ancora più appetibile l’acquisto del bene. Ci attendiamo risposte anche dall’incontro previsto al Quirinale il 22 marzo prossimo”. “Intanto bisogna lavorare per sottrarre la Reggia all’agonia, i soldi per salvare Carditello ci sono, – insiste Caputo – nel bilancio gestionale 2012 della regione sono stati appostati 3 milioni di euro, con queste risorse si potrebbe dar seguito all`accordo con la società creditrice e acquisire il bene”

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