Prima notte in carcere per la 40enne mamma del bimbo di due anni e mezzo morto annegato a Torre del Greco. Il corpo del bambino era stato recuperato da alcuni soccorritori nella zona della Scala, a ridosso dell’area portuale, mentre la mamma minacciava di suicidarsi. La donna è stata prima interrogata e poi arrestata dai carabinieri. Stando ad una prima ricostruzione, il bambino sarebbe stato notato in acqua dopo che alcuni presenti avevano bloccato la donna. Inutile ogni tentativo di soccorso. La donna avrebbe anche confessato, dsia pur in stato confusionale, dichiarando anche di temere che il bambino fosse gravemente malato.