Nel quartiere San Paolo, in via Orso Mario Corvino, e’ stato sottoposto a controllo un circolo privato che di fatto veniva gestito come un esercizio aperto al pubblico.
Un dipendente, di nazionalita’ straniera, e’ risultato sprovvisto del permesso di soggiorno. All’interno del circolo infatti e’ stata anche individuata una camera con un giaciglio di fortuna ed alcuni vestiti, che veniva utilizzata come dimora dal clandestino. Il responsabile del circolo e’ stato quindi denunciato per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina, mentre e’ stata proposta al contempo anche la chiusura dell’esercizio. All’Ufficio Immigrazione della Questura il compito di accogliere i 79 cittadini stranieri , di cui 31 comunitari e 48 extracomunitari, per i quali, in alcuni casi per assenza di documenti, gli operatori impegnati su strada hanno ritenuto di dover approfondire i controlli. Per 23 di loro, in relazione alle diverse tipologie di irregolarita’ sono state istruite le procedure relative ai provvedimenti di espulsione e allontanamento dal Territorio Nazionale.