Il killer di Tolosa e’ stato ucciso durante un blitz in cui sono stati feriti tre agenti, uno in modo grave. Ha tentato la fuga dopo aver opposto una strenua resistenza Mohammed Merah, colpito a morte dalle teste di cuoio. Secondo fonti riservate della polizia francese, quando gli agenti delle forze speciali del Raid hanno fatto irruzione nell’appartamento, dopo 32 ore di assedio, l’estremista si e’ asserragliato su un balcone, sparando all’impazzata con le numerose armi ancora in suo possesso. Poi ha tentato invano la fuga: il suo cadavere e’ stato recuperato all’esterno del covo.

Stando alle fonti, durante la battaglia finale sono stati esplosi nel complesso circa 300 proiettili. Feriti tre poliziotti, uno dei quali versa in condizioni “piuttosto gravi”. Si e’ concluso con la morte di Mohammed Merah un assedio andato avanti per 32 ore. L’uomo di origine algerina ha opposto un’accanita resistenza alle teste di cuoio che avevano fatto irruzione nell’appartamento dove si era barricato per catturarlo: lo hanno riferito fonti riservate di polizia, spiegando cosi’ le raffiche e i colpi di arma da fuoco che a lungo sono risuonati dall’interno. Per ciqnue minuti l’appartamento dell’algerino 24enne e’ stato teatro di una violenta sparatoria, poi il silenzio. Durante il blitz si e’ fatto ricorso ai gas paralizzanti.

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