NAPOLI – “Lo sgombero di stamane a danno di disoccupati che hanno visto smantellare striscioni e gazebo acquistati con le proprie collette e trattati come delinquenti per lo schieramento di forze in campo come se essi fossero il vero problema di Napoli, ci vede nettamente contrari.” E’ quanto dichiarano Antonio D’Alessandro,
segretario provinciale di Rifondazione Comunista – e Sandro Fucito , capogruppo della FdS in consiglio comunale. “Non è illegale, infatti, chi lotta per rivendicare un proprio diritto, ma sono illegali le Istituzioni inadempienti quando vengono meno al dovere di produrre programmazione pubblica, buon uso delle risorse e conseguenti risposte al bisogno di lavoro. Chiediamo al Sindaco di Napoli di non accodarsi a quanti criminalizzano i disoccupati ma di porre in evidenza che nel corso degli ultimi anni in tanti si sono arricchiti sulla loro pelle. Gli chiediamo, inoltre, di attivarsi affinchè la Prefettura convochi al più presto un tavolo con Regione e Governo allo scopo di individuare risposte adeguate alle giuste rivendicazioni dei senza lavoro a Napoli. In questo clima il gruppo della Federazione della Sinistra già da lunedì valuterà i provvedimenti atto per atto senza vincolo fiduciario, avendo dovuto, del resto, già predisporre, in mancanza di dialogo preventivo, nove emendamenti alla delibera sull’utilizzo a pagamento dei vigili urbani che in assenza di una approvazione vedrà il nostro voto contrario all’atto”.