CASTEL VOLTURNO – “Ridiamo spazio alla natura, liberiamola dai rifiuti!”. Un titolo simbolico per le due giornate ecologiche promosse domani e dopodomani a Castel Volturno dal consigliere del presidente regionale per l’Agricoltura, Vito Amendolara, con il supporto operativo del settore tecnico- amministrativo provinciale delle Foreste di Caserta
. Prima tappa sarà l’oasi dei Variconi, dove è prevista, con le scuole e le associazioni, la pulizia di un ampio tratto di spiaggia. Per il secondo giorno invece location designata sarà il bene confiscato al camorrista Zaza, sede del caseificio della cooperativa sociale “Libera Terra- Le Terre di Don Diana”. Qui si svolgerà un seminario di approfondimento sull’area dei Variconi, le cui straordinarie caratteristiche floristiche e faunistiche sono costantemente minacciate dalla pressione antropica e dall’illegale sversamento di rifiuti. Porteranno il loro saluto il presidente della Provincia Domenico Zinzi, il commissario prefettizio di Castel Volturno Valter Crudo, il comandante regionale del Corpo forestale dello stato Vincenzo Stabile, il presidente dell’ente Riserve Alessio Usai. Seguirà l’intervento del procuratore della Repubblica presso la procura di Napoli Donato Ceglie, del comandante provinciale di Caserta del Corpo forestale Michele Capasso, della docente di Estetica del paesaggio della Sun Jolanda Capriglione, del comandante dell’Ufficio territoriale per la biodiversità di Caserta Antonio Zumbolo, del coordinatore di Libera Caserta e Comitato Don Diana Valerio Taglione. Dopo il seminario, ci sarà una tavola rotonda con i rappresentanti delle associazioni ed il vice presidente di Confindustria Caserta Antonio Diana. Conclusioni affidate a Vito Amendolara, fermamente convinto che “le azioni di educazione ambientale rivolte, in primis, agli studenti, ma anche alla popolazione nel suo complesso, nonché la valorizzazione a scopo turistico-ricreativo delle aree regionali di pregio ambientale, quali le zone protette e quelle boscate, costituiscano uno straordinario volano di sviluppo per i territori rurali, imprimendo nel contempo sempre più al settore agricolo un ruolo multifunzionale e propulsivo nello sviluppo economico dei territori, in linea, peraltro, con gli orientamenti della Politica comunitaria agricola che si vanno delineando per il nuovo periodo di programmazione 2014/2020”. L’evento si svolgerà in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, la Provincia di Caserta, il Comune di Castelvolturno, l’Ente Riserve Naturali Regionali Foce del Volturno – Costa di Licola e Lago di Falciano, il Comitato Don Diana ed altre importanti associazioni di volontariato presenti sul territorio (WWF, Legambiente, Libera Caserta, Acli Terra, Gruppo Giovanile di Protezione Civile, Le Sentinelle, Officina Volturno, Banco alimentare, Pro-loco Volturnum). Le attrezzature necessarie alle operazioni di bonifica, bibite e snack per gli studenti saranno offerte da aziende sponsor. Il coffee break del seminario sarà a cura della Nuova Cucina Organizzata. Degustazione di mozzarella prodotta dalla cooperativa Le Terre di Don Diana.