Sono stati visti volare a bassa quota forse per permettere alla donna a bordo di salutare il figlio che era in piscina, poi l’aereo ultraleggero sul quale viaggiavano una trentunenne e un istruttore e’ precipitato nella zona di Nera Montoro, nel comune di Narni.
Entrambi sono morti praticamente sul colpo. Un incidente sul quale sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri. L’ultraleggero era decollato da un’aviosuperficie di Vejano, nel viterbese dove opera una societa’ privata risultata proprietaria del piccolo aereo. A bordo un istruttore, Riccardo Cori, 45 anni, di Ronciglione, considerato da chi lo conosceva un pilota esperto, prudente e scrupoloso, ed Eszter Mohacsi, 31 anni, originaria dell’Ungheria ma residente da tempo a Nera Montoro. Alcuni testimoni – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – hanno visto il velivolo volare a bassa quota nei pressi della piscina dove si trovava il figlio della donna. Cosa sia successo poi e’ ancora al vaglio degli investigatori. Tra le ipotesi quella di un urto con dei cavi elettrici. L’aereo e’ comunque precipitato in un’area impervia non distante dalla piscina. Sono subito intervenuti i vigili del fuoco anche con personale Saf, specializzato cioe’ nel soccorso speleo, alpino, fluviale, personale del 118 e i carabinieri. Le operazioni per raggiungere i corpi e il velivolo sono state particolarmente complesse proprio per la natura dell’area. All’arrivo dei soccorritori l’istruttore e la donna erano pero’ gia’ morti. Durante l’intervento si e’ verificata anche una piccola esplosione dall’aereo che ha coinvolto uno dei vigili del fuoco, rimasto comunque praticamente illeso.