“Il governo che non sa affrontare la questione migranti sembra invece esercitarsi nel tentativo di trovare ogni giorno un’argomentazione diversa per giustificare l’inefficacia della sua azione. Chiama in causa anche la Nato per il problema del legame fra la Wagner e spinte che vengono dai Paesi africani . I tentativi di Crosetto sembrano il solito scaricabarile a cui la destra ci ha abituato”. Ai microfoni di Italia Notizie Stefano Graziano inchioda il ministro della Difesa. Il componente dell’esecutivo Meloni ha “utilizzato un mezzo di distrazione di massa”, per dirla col capogruppo Pd della commissione Difesa della Camera, affermando che “l’aumento esponenziale del fenomeno migratorio che parte dalle coste africane sia anche, in misura non indifferente, parte di una strategia chiara di guerra ibrida che la divisione Wagner, mercenari al soldo della Russia, sta attuando, utilizzando il suo peso rilevante in alcuni paesi africani”. Sull’escalation del conflitto bellico tra Russia e Ucraina Graziano ribadisce la sua posizione: “Dobbiamo essere accanto alla popolazione aggredita. Ci deve essere una pace giusta, altrimenti non è una vera pace”. Anche su questo l’esponente dem ha pienamente ragione.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A STEFANO GRAZIANO