L’invasione e’ iniziata. Ancora una volta, come ogni anno, il popolo internazionale del design e’ sbarcato a Milano, prendendo d’assalto sin dalla prima giornata il Salone del Mobile, che compie 51 anni e continua a crescere, con oltre 21 mila nuovi prodotti d’arredo esposti da oggi al 22 aprile a Fieramilano.
E mentre in citta’ decine di eventi, mostre, incontri colorano le strade del ‘fuorisalone’, che come sempre accompagna la rassegna, in fiera sono oltre 500 mila i metri quadri occupati, 2700 le aziende, dai salotti alle cucine, dal bagno alle invenzioni dei designer emergenti. ”Numeri record – afferma Carlo Guglielmi, il presidente della societa’ organizzatrice Cosmit – che realizziamo senza chiedere aiuti a nessuno. Il momento di difficolta’ economica ha colpito anche noi ma qui il settore da una risposta straordinaria alla crisi”. Secondo i dati in possesso degli organizzatori, sono almeno 170 mila gli stranieri che arriveranno in citta’ durante la settimana del design, a testimonianza dell’appeal internazionale del settore, che se continua a sfondare all’estero, soffre invece ancora sul mercato interno. ”Le aziende qui si sono superate”, dice il presidente di Federlegno-Arredo, Roberto Snaidero che ribadisce pero’ la richiesta al governo di abbassare l’Iva al 4% per l’acquisto di mobili per la prima casa. Una richiesta ”centrata” secondo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto all’inaugurazione del salone. ”Sarebbe un modo realistico e possibile di dare una mano alle imprese e ai giovani che devono mettere su famiglia”, afferma. Formigoni ha anche sottolineato come ”la Lombardia, con oltre 6.200 imprese, e’ la prima regione in Europa nel settore della produzione di mobili. Risultati eccezionali non solo sul fronte quantitativo, ma anche qualitativo”.