NAPOLI -Partirà a maggio la procedura per dotare Napoli di un impianto di compostaggio dei rifiuti in una area già individuata. E’ quanto emerge dalle parole del sindaco Luigi de Magistris a margine della conferenza stampa alle Terme di Agnano. “A maggio dovremmo partire con la predisposizione della gara per un impianto di compostaggio, che sarà in grado di gestire la frazione umida della città, ma andiamo avanti anche per l’impianto di digestione anaerobica, che si aggiunge ai siti di trasferenza creati nella città – ha detto il sindaco – Non ci fermiamo con il trasnfrontaliero, che abbiamo anche rafforzato, perché nei prossimi giorni partiranno ancora più navi”.
La valutazione di de Magistris sulla raccolta differenziata é precisa: il primo cittadino sottolinea che nei mesi di sua gestione il trend è positivo e si assesta sul 25 per cento ma il dato annuale deve pagare il peso della negativa dei primi mesi dell’anno con la gestione della precedente amministrazione; questo in risposta ai dati pubblicati dalla Provincia che vedrebbero la città capoluogo al 18% e cioé in calo rispetto ai dati della precedente amministrazione comunale. “Una pagina, quella dell’emergenza rifiuti, che abbiamo stravolto in positivo – ha detto de Magistris – Continuiamo con il cronoprogramma, anche se i fondi arrivano centellinati da Governo e Regione. Il porta a porta ha un costo, ma nonostante questo recentemente si sono sbloccati 8 milioni di euro, siamo partiti con altri quartieri, coprendo circa 250 mila napoletani”. Il sindaco ha annunciato che sabato prossimo si inaugura un’altra isola ecologica. “Siamo sempre nella precarietà, ma sono soddisfattissimo – ha concluso de Magistris – tra cinque anni Napoli sarà, come impiantistica, porta a porta e come trattamento del rifiuto in generale, d’esempio non solo in Italia, ma anche in Europa”.