TORINO – Migliaia di persone hanno preso parte questa mattina ai due cortei sfilati per le vie di Torino in occasione dello sciopero generale indetto dalla Cgil per cambiare la riforma del mercato del lavoro.
Alte le prime percentuali di adesione fornite dal sindacato: nel settore metalmeccanico, hanno aderito il 70% dei lavoratori di Avio, il 70% dei lavoratori di Alenia e il 60% dei lavoratori di Iveco; nell’ambito delle mense, hanno incrociato le braccia il 30% dei lavoratori mensa del Mauriziano, il 100% di quelli della mensa Rai, il 40% delle mense degli ospedali del Canavese, ed erano paerte solo 3 cucine su 18 all’Eutourist. I cortei sfilati per Torino sono stati due: il primo, raccoglieva i lavoratori dell’area Nord e si e’ radunato in corso Novara, il secondo e’ invece partito da piazza Carlo Felice, davanti a Porta Nuova. Sono confluiti contemporaneamente in piazza Castello, dove dal palco hanno parlato un delegato Iveco, un lavoratore della sanita’, per chiudere con l’intervento della segretaria generale della camera del lavoro di Torino, Donata Canta.