Quanto strepito inutile sui concorsi pubblici a Cesa. Basta dare una scorsa veloce a nomi e cognomi dei “prescelti” per essere certi della regolarità delle selezioni. Graduatorie alla mano è solo demagogico parlare di parentopoli. Eppure Ernesto Ferrante, Carmine Alma, Amelia Bortone e Anna Verde continuano a nutrire dubbi e perplessità. I consiglieri di opposizione, cocciuti come non mai, hanno chiesto per iscritto di accedere agli atti per vederci chiaro. Vogliono sapere chi è stato assunto in altri enti e chi è risultato idoneo. Per i quattro esponenti della minoranza c’è puzza di bruciato. Suvvia. I familiari degli amministratori comunali di maggioranza sono semplicemente fortunati. La dea bendata ha baciato sulla fronte Carlo Perfetto, marito del vicesindaco Giusy Guarino. Si è piazzato ai primi posti della classifica di istruttore contabile. E nel giro di poco è stato assunto dal Comune di Casagiove che ha attinto dalla graduatoria di Cesa. Che fortuna. Auguri.
Altrettanto fortunato un altro concorrente famoso: Cesario Villano, cugino omonimo dell’assessore ai Lavori pubblici e consorte di Mariateresa Marrandino, assunta nel comando di polizia municipale di Cesa. Villano ha ottenuto l’idoneità nel concorso di istruttore tecnico. Anche per lui in vista l’assunzione in altro ente. Il cugino dell’assessore Villano è doppiamente fortunato: ha beneficiato di un incarico diretto di quasi 75mila euro. Davvero bravo. Brava e fortunata anche Alessia Autiero, figlia del consigliere di maggioranza Nicola Autiero, idonea nella selezione di un tecnico-amministrativo. Ben presto ce la ritroveremo dietro la scrivania di qualche Comune casertano. Sulla figlia illustre c’è una disputa: non si sa bene se è stata fortunata o ci ha pensato la divina provvidenza.
I più fortunati in assoluto sono i parenti del sindaco Enzo Guida. Si sono trovati in una congiunzione astrale mai registrata prima dagli astronomi. Fabio Guida, fratello del primo cittadino, è idoneo nel concorso di collaboratore tecnico-amministrativo. Ha incassato un ottimo piazzamento. Posto fisso alle porte. Con le stelle dalla sua parte esito scontato. In scia Erika Alma, compagna del sindaco, che si è portata a casa l’idoneità come collaboratore tecnico-amministrativo. Lei è super fortunata. Oltre che dagli astri è stata aiutata da Cupido. Infine c’è Alessandro Belardo, cognato di Fabio Guida, idoneo al concorso di istruttore contabile. Anche lui deve ringraziare il cielo. Perfetto lo ha già toccato con le dita. Da qui a tre anni (durata dell’idoneità) saranno assunti quasi tutti gli idonei grazie allo scorrimento delle graduatorie. Fortunati di ritorno. Perciò, in tutta onestà, appare incomprensibile l’iniziativa di Ferrante, Alma, Bortone e Verde. Cosa c’è da chiarire? La fortuna è cieca, si sa. Per i prossimi concorsi ai cittadini di Cesa non imparentati con Guida e company non resta che munirsi di talismani, sgranare rosari o affidarsi a riti vudù.
Mario De Michele