La Guardia di Finanza del Veneto ha scoperto, nei primi 4 mesi del 2012, oltre 180 evasori totali e paratotali con un’evasione fiscale accertata per un imponibile di oltre 320 milioni di euro e un’Iva evasa per circa 70 milioni. A renderlo noto sono gli stessi finanzieri, che fanno anche uno spaccato dei casi piu’ eclatanti.
Nel portogruarese le Fiamme Gialle hanno constatato quasi 1 milione di euro di ricavi non dichiarati a carico di un rivenditori di ricambi per autoveicoli, che dal 2008 al 2010 non ha presentato la dichiarazione, con un danno per l’erario di circa 350mila euro. A Cavarzere, invece, i finanzieri hanno smascherato un night club camuffato da circolo culturale e scoperto anche una srl che, fra 2008 e 2009 non ha dichiarato redditi per quasi 6 milioni. Clamoroso il caso di Zero Branco, dove un concessionario auto acquistava veicoli in Germania e Austria, rivendendoli poi sottocosto senza ‘ricaricare’ l’Iva, con una mancata denuncia di ricavi per quasi 25 milioni e un’evasione della sola Iva pari ad oltre 7 milioni. Nel veronese, invece, una societa’ si era ‘travestita’ da gruppo slovacco, nascondendo cosi’ al fisco italiano ricavi per 25 milioni. Sempre nella provincia scaligera, un costruttore ha omesso di dichiarare redditi per un totale di oltre 11 milioni di euro.