Se Franco Matacena, nonostante le 13mila preferenze, pari al 49%, è andato per un soffio al ballottaggio (un centinaio di voti) e sfiderà al secondo turno Antonio Farinaro, la coalizione civica ha superato in prima battuta la soglia del 50 per cento assicurandosi fin d’ora almeno 12 consiglieri comunali su 24. La conformazione definitiva della nuova assise dipenderà da chi vincerà al ballottaggio. Se prevarrà Matacena scatterà il premio di maggioranza del 60% e la maggioranza passerà da 12 a 15 consiglieri, oltre il sindaco. In caso di vittoria di Farinaro, che al primo turno ha ottenuto il 26%, si profilerà invece lo scenario della cosiddetta “anatra zoppa”. Nel civico consesso non avrà i numeri per governare, salvo un accordo con tutti o con una parte dei consiglieri eletti nelle altre coalizioni. Per quanto riguarda i voti di lista e dei candidati rimandiamo al link in basso con i risultati in continuo aggiornamento. Nella coalizione di Matacena, che ha “pagato” per un voto disgiunto di circa 300 voti, spicca il volo Aversa Moderata che raggiunge quasi 4mila voti, con il capolista Giovanni Innocenti che colleziona mille preferenze. Successo anche per Noi Aversani che si ferma sotto il 3mila voti. Molto bene Immagina Aversa, promossa da Orlando De Cristofaro e Francesco Di Palma, con oltre 2.200 voti. Deludente il risultato di Forza Azzurra, che supera di poco le 1.500 preferenze, e di Centro per Aversa, appena sopra i 1.200 voti. Nel campo di Farinaro primeggia la lista del sindaco con 2.100 consensi, a seguire Forza Aversa e Fratelli d’Italia di poco sotto i 2mila voti. Noi Moderati si ferma a 650 preferenze, ma considerate le difficoltà dei giorni antecedenti alla presentazione della lista il partito di Lupi regge. Nel raggruppamento di Mauro Baldascino (21%) tengono botta il Pd (quasi 2mila voti) e La Politica che Serve (quasi 1.800 preferenze). Clamoroso flop per Aversa Progressista e Centro Democratico. Il Movimento 5 Stelle supera di poco i mille voti. Molto deludente anche il risultato di Eugenia D’Angelo, il suo Basilisco si ferma a meno di 700 preferenze, pari al 2.56%.
Mario De Michele