E’ finita questa mattina all’aeroporto romano di Fiumicino la latitanza di un romeno di 26 anni, che, destinatario di un provvedimento di cattura europeo emesso a maggio del 2005 dal Tribunale di Como per omicidio e rapina di un omosessuale, e’ stato estradato e arrestato al suo arrivo da Timisoara dalla Polizia di Frontiera.
Insieme con altri due complici, gia’ finiti in carcere, il cittadino romeno si era specializzato in rapine ai danni di omosessuali residenti per lo piu’ nella zona del Comasco. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sfruttando la sua giovane eta’, riusciva facilmente ad adescare le sue ‘prede’ promettendo incontri sessuali che poi si trasformavano invece in rapine. L’ultima aggressione avvenuta nella primavera di sette anni fa e’ finita pero’ in tragedia quando, subito dopo essere entrato in casa di un quarantenne con i suoi due complici, aveva dapprima imbavagliato e quindi massacrato a calci e pugni la sua vittima fino ad ucciderla per rapinarla di un telefono cellulare, di un orologio e di una TV al plasma. L’uomo dovra’ ora di rispondere di omicidio e rapina davanti al Tribunale di Como che lo giudichera’ nei prossimi giorni.