CASERTA – Sabato e domenica prossimi, 5 e 6 maggio, dalle 9 alle 21, in via Alois, nell’ambito degli eventi organizzati dall’associazione dei commercianti della medesima strada, si svolgerà l’edizione primaverile della “Fiera delle Mani d’Oro”, piccolo salone dell’artigianato, delle arti popolari, della gastronomia, dell’enologia e delle produzioni tipiche delle frazioni casertane.
Organizzata dalla Pro Loco “Casali del Carolino”, con il patrocinio della Città di Caserta, dopo il successo delle scorse edizioni autunnali – svoltesi a Casolla, Mezzano, Ercole di Caserta e Centro Commerciale “Iperion” – la fiera si presenta, per quest’edizione primaverile, in una veste profondamente rinnovata, con una gamma di esposizione molto più ampia, che va dall’artigianato classico a quello più moderno. Così tra stand di cucito, ferro battuto, falegnameria e restauro, arte presepiale, arte culinaria ed enologia si fanno spazio esperienze di decoupage, pittura su vetro, oreficeria ed argenteria artigianale. L’ente organizzatore della fiera, Pro Loco “Casali del Carolino”, è un’associazione senza scopo di lucro con finalità di promozione sociale e turistica della fascia pedemontana e pre-pedemontana del Comune di Caserta. Riconosciuta dalla Regione Campania, iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni Pro Loco ed aderente al Consorzio delle Pro Loco dei Siti Borbonici e Monti Tifatini, la Pro Loco “Casali del Carolino” si occupa del territorio storicamente interessato dalla costruzione della parte terminale dell’Acquedotto Carolino, e che comprende le frazioni di Briano, Sala, Ercole, Aldifreda, Puccianiello, Mezzano, Casolla, Piedimonte di Casolla, Staturano, Santa Barbara, Tuoro, Garzano, Centurano, San Clemente, Tredici, Falciano, San Benedetto e l’area, inglobata nell’attuale perimetro urbano di Caserta, anticamente identificata come Starza e coincidente con le zone del Collemozzo, del Ciaurro, della Petrarella e dell’Inserto. Si tratta di località limitrofe che, nei secoli, hanno sviluppato interrelazioni economiche e socio-culturali, per gran parte conservate sino ad oggi. Presente sul territorio dal 2005, l’associazione è stata, da sempre, promotrice di iniziative e manifestazioni utili allo sviluppo della conoscenza e delle attrattive della predetta fascia di frazioni anche al di fuori del territorio comunale, provinciale e regionale. Vanta numerose manifestazioni, oltre a supportare una intensa attività sociale, culturale e per il tempo libero, definendosi come una delle tante realtà presenti sul territorio interessato offrenti una opportunità di aggregazione e di promozione sociale permanente.