Circa 200 lavoratori della “Napoli Servizi”, società “in house” del Comune di Napoli per la manutenzione del verde e dell’ impiantistica, hanno manifestato davanti a Palazzo San Giacomo nell’ ambito della vertenza sul loro contratto di lavoro. I manifestanti, aderenti a Sll (“Sindacato lavoratori in lotta”), Filcams-Cgil e Fisascat-Cisl chiedono la trasformazione del loro contratto di lavoro in quello di Federambiente, la rivalutazione dei buoni-pasto ed un confronto con il Comune sul futuro dell’ azienda.
Durante il presidio vi sono stati momenti di tensione, quando un gruppo di manifestanti ha cercato di entrare a Palazzo San Giacomo. Il portone è stato sbarrato ed un duplice cordone di carabinieri ed agenti del reparto mobile della polizia in assetto anti-sommossa si è schierati a protezione del Municipio. “Eliminiamo sprechi, stipendi d’ oro e superminimi agli amministratori ed ai loro compari – afferma il Sindacato lavoratori in lotta in un volantino – se De Magistris intende realmente rompere con i poteri forti deve darsi da fare. Invece si è accordato di nuovo con Alfredo Romeo”.