Dall’alba i carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia e della Compagnia di Monterotondo stanno notificando un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 5 persone, responsabili a vario titolo di usura, estorsione e detenzione di armi.
L’attivita’ investigativa, coordinata da Francesco Minisci della Procura della Repubblica di Roma, e’ iniziata a seguito dell’intervento dei militari per un tentato suicidio di un imprenditore sopraffatto dai debiti e in preda alla disperazione. Dalle indagini e’ emerso che l’imprenditore usurato dal 2009 era stato obbligato anche sotto la minaccia delle armi a intestare ai suoi aguzzini il 50% della sua societa’, a stipulare contratti preliminari di compravendita di tre immobili nonche’ a consegnargli quadri, orologi e altri oggetti preziosi per un giro di usura complessivo stimato in quasi un milione di euro. Le perquisizioni sono in corso nei confronti degli arrestati, tutti residenti a Roma e provincia e per lo piu’ gia’ noti alle forze dell’ordine.