Un uomo di circa 50 anni e’ morto mentre percorreva, a bordo della sua Fiat Uno, la litoranea che collega Mattinata con Vieste, nel Gargano. L’episodio – secondo i carabinieri potrebbe trattarsi di un suicidio – e’ avvenuto nella tarda serata di ieri.
Secondo quanto accertato dai militari l’uomo, al volante della sua utilitaria, avrebbe imboccato a velocita’ sostenuta un sentiero sterrato e, senza neppure accennare una frenata, avrebbe compiuto con l’auto un volo di un centinaio di metri, rotolando nella fitta boscaglia prima di schiantarsi sulla spiaggia sottostante. La vittima, il cui corpo e’ stato recuperato sulla scogliera, e’ un uomo della provincia di Benevento che si era allontanato da casa ieri pomeriggio a bordo della sua auto. Pur non potendo escludere l’incidente, al momento i militari della compagnia di Manfredonia propendono per la tesi del suicidio: l’auto proveniva da Mattinata e ha imboccato ad alta velocita’ un sentiero sterrato in curva, approfittando di un piccolo varco in una rete metallica. A ritrovare il cadavere, dopo quasi tre ore di ricerche, e’ stato l’equipaggio di un elicottero della Guardia di finanza, giunto da Bari, con una termo-camera, sensore che rileva il calore dei corpi. Alle ricerche in mare hanno partecipato motovedette della guardia costiera di Manfredonia. Il cadavere del 50enne e’ stato recuperato dai vigili del fuoco e dagli specialisti del Saf, il nucleo speleo-alpino-fluviale.