PIEDIMONTE MATESE – Un inizio settimana di disagi nel settore della raccolta e spazzamento dei rifiuti. Stamane le buste nere(come da calendario ma è diffuso anche l’uso di altre buste) del materiale indifferenziato sono rimaste non raccolte fuori le abitazione .
Il sindaco Vincenzo Cappello ha emanato già nella prima mattinata un’ordinanza al consorzio per provvedere alla rimozione del materiale. In particolare gli automezzi e gli addetti al servizio di raccolta non hanno potuto varcare l’uscita del deposito a causa della protesta del proprietario dell’area per il mancato pagamento di diverse annualità di affitto degli spazi da parte del consorzio unico di bacino di Caserta-Napoli. Proprio ieri l’amministrazione , tramite l’ufficio comunale competente, ha anticipato i soldi per pagare gli stipendi di aprile a favore del personale del cantiere per una somma complessiva di 30.000 euro . Tra il più importante comune matesino, con le sue settemila utenze, e l’ente consortile vi è una vertenza pendente davanti al TAR-Lazio a seguito della volontà, già manifestata negli anni scorsi ed ufficializzata prima in giunta e poi in consiglio, di fuoriuscire dall’ambito intercomunalu, e quindi di risolvere il contratto stipulato nel novembre 2007, a ragione di varie inadempienze e doglianze(anticipi di spese per la manutenzione , benzina o la fornitura di buste ) fatte rilevare con frequenza dal comune guidata dal sindaco Cappello : la vertenza è ferma .Il ricorso è stato presentato ad aprile 2011 con una istanza di rinvio presentata dal consorzio unico per il ciclo integrato alle prese con varie criticità. Quanto allo spezzamento( servizio separato in pratica fin dall’inizio) si è provveduto nelle ore mattutine a pulire le piazze interessate dalle attività commerciali degli ambulanti in occasione del mercato di lunedì: il maltempo ha ostacolato le attività in particolare piazza Carmine e piazza Roma. Ma ci sarebbero anche ragioni di carattere economico per le spettanze stipendiali. Le ultime determine di liquidazione e pagamento pubblicate risalgono ad ottobre e novembre scorsi.
Michele Martuscelli
