CASERTA – La mediazione obbligatoria civile e commerciale: sul tema, domani, mercoledì 30 maggio, alle ore 15,30, presso la Sala convegni di Confindustria Caserta, patrocinato dall’associazione datoriale, si svolgerà un seminario di studi organizzato dall’Ufficio del Conciliatore.
Ai lavori, che saranno introdotti dal giuslavorista Ottavio Pannone, relazioneranno i docenti Fancesco Sbordone, associato di Istituzioni di Diritto privato della Seconda Università di Napoli; e Marco Marinaro, docente di Diritto processuale civile presso la Federico II. Il seminario sarà introdotto dai saluti del presidente degli industriali, Antonio Della Gatta, del presidente dell’Ordine degli avvocati, Alessandro Diana, del presidente dell’Ufficio del conciliatore srl, Walter Fiorillo. La partecipazione alla giornata di studi è gratuita. Ai partecipanti iscritti all’ordine forense verranno riconosciuti quattro crediti formativi dal Consiglio degli avvocati. Divenuta obbligatoria dal 21 marzo dello scorso anno (in forza del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28 in attuazione dell’articolo 60 della legge 18 giugno 2009, n. 69) la mediazione è l’attività professionale svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. L’istituto si affianca alla riforma del Processo Civile e al Programma di Digitalizzazione della Giustizia con cui s’intende intervenire nella fase di lavorazione delle cause. La riforma della mediazione civile ha come obiettivo principale quello di ridurre il flusso in ingresso di nuove cause nel sistema Giustizia, offrendo al cittadino uno strumento più semplice e veloce con tempi e costi certi. La mediazione è obbligatoria – come si sa – nei casi di una controversia in materia di: diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.); divisione; successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione; comodato; affitto di aziende; risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi, bancari e finanziari; e dal 20 marzo di quest’anno, infine, di controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti