SAN FELICE A CANCELLO – All’indomani dalla conclusione delle elezioni comunali 2011, la villetta comunale di Cancello Scalo veniva occupata con baracche per la realizzazione di un evento locale nel mese di settembre. Terminata la manifestazione, tali strutture fatiscenti non sono state più smontate. Ad oggi la cittadinanza di Cancello Scalo non può usufruire della villetta comunale, destinata ormai all’abbandono e al degrado assoluto nell’indifferenza dell’amministrazione comunale che continua a non provvedere allo smantellamento della baraccopoli.
Tale situazione ha provocato l’indignazione dei cittadini di Cancello Scalo, che a tal fine si sono riuniti in un comitato spontaneo per sollecitare il Comune di S. Felice a Cancello, nella persona del Sindaco, a rimediare allo stato di baraccopoli a cui si è ridotta la villetta comunale. Il comitato vuole rammentare all’amministrazione che tali spazi verdi sono stati realizzati per essere destinati alle famiglie, ai pensionati e ai momenti di relax di cittadini. Non a caso con le passate amministrazioni sono state realizzate strutture ludiche per i bambini, pista di pattinaggio, panchine ed altro per migliorare la qualità del tempo libero dei cittadini. Adesso i genitori non hanno uno spazio dove portare i propri figli a giocare, gli anziani non hanno più delle panchine dove potersi soffermare a chiacchierare, i giovani non sanno più do ritrovarsi. Tale situazione ha reso il paese una desolazione. In fondo, non si capisce per quale motivo la baraccopoli sussiste. Tanto si è fatto con le passate amministrazioni per eliminare le baraccopoli post-terremoto, forse qualcuno ha nostalgia di quei disastri.