ACERRA – “La Ragioneria ha lanciato un fortissimo allarme: pone di dover bloccare tutti i pagamenti, in alcuni casi anche la revoca dei decreti di pagamento già in procedura”. A parlare è il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, che definisce la questione del termovalorizzatore di Acerra, 355milioni di Fas regionali, “acquisto obbligato dal Governo”, una “soluzione insostenibile”, parlando a margine di un incontro.

“Il decreto legge attende di essere convertito – ha affermato – ma quando è approvato è legge e quindi gli uffici si sono già mossi”. “Dalla sera alla mattina ci troviamo con 355milioni che incidono sul tetto dei pagamenti e questo non era previsto – ha aggiunto – e pesa per il 13% sulla cassa, considerando che è quasi il 70% del tetto che riguarda gli investimenti”. Un costo che, ha spiegato, “va a incidere sui pagamenti alle imprese, sulle infrastrutture, i finanziamenti ai Comuni, alle Province, sull’ambiente” e che riguarda “tutti gli investimenti della Regione Campania, la cui voce di bilancio è tra iß600-700 milioni di euro”. “La sofferenza è oggettiva – ha proseguito – e ßci mettono anche il costo del termovalorizzatore”. Contro il decreto del Governo Monti che prevede il pagamento del termovalorizzatore con Fas regionali, il governatore ha incassato il sostegno della Conferenza delle Regioni. “Tutte le Regioni – ha sottolineato – hanno approvato un parere nel quale si chiede di levare dal testo il comma che riguarda il termovalorizzatore di Acerra”. Due le questioni affrontate nel parere: una relativa ßai contenuti e l’altra per “l’estraneità di materia”. “Le Regioni hanno fatto una scelta molto dura – ha concluso – e dato un giudizio anche negativo sui contenuti del comma che riguarda l’acquisto obbligato del termovalorizzatore”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui