Il tema del linguaggio declinato in tutte le sue forme attraverso l’arte, la musica, la letteratura. Questo il filo conduttore dell’ottava edizione di ‘Capua il Luogo della Lingua Festival’ in programma dal 14 al 17 giugno e che ospiterà tra gli altri Serena Dandini, Fausto Mesolella, Teresa De Sio, Davide Vargas, Riccardo Ceres, Manlio Santanelli. Un Festival ideato e pensato anche per rilanciare i monumenti storici della città e implementare così, attraverso la cultura, i flussi turistici del territorio.


Oltre allo storico Palazzo Lanza saranno coinvolti infatti anche il Museo provinciale campano, il Palazzo del Governatore, il Chiostro dell’Annunziata, Palazzo Fieramosca. In cartellone concerti, reading, documentari, mostre e visite guidate. I contenuti della kermesse illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa al Comune di Capua alla quale hanno partecipato Giuseppe Bellone, presidente dell’associazione ‘Architempo’ e direttore artistico del Festival, Carmine Antropoli, sindaco di Capua, Guglielmo Lima, assessore comunale al marketing territoriale, Antonio Minoja, assessore comunale al commercio, Giulio Sferragatta, presidente dell’associazione ‘Velo di Maya’, partner del festival, e Alberto di Nardi, amministratore unico di DHI Spa (main sponsor). A moderare i lavori la giornalista Mariamichela Formisano. In sala anche Gaetano Ippolito e Giuseppe Valente, rispettivamente regista e protagonista del docufilm ‘Inside Africa’ – un viaggio nella terra della povertà e della morte, dove, paradossalmente ci si ritrova a scoprire la semplicità e la bellezza della vita – che aprirà il festival giovedì 14 giugno. ‘Un’edizione particolarmente ricca quella in programma quest’anno – fa notare Giuseppe Bellone – grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale che ha messo a disposizione una serie di location molto suggestive per ospitare parte degli eventi. Capua, con i suoi monumenti, le chiese e i palazzi storici, si conferma infatti il capoluogo culturale di Terra di Lavoro. Il Festival vuole evidenziare anche questo dato attraverso un nutrito parterre di artisti e scrittori che animeranno questi siti per tutta la durata della manifestazione’. ‘Il Festival – spiega l’assessore Guglielmo Lima – rappresenta un vanto per questa città. Visionando il progetto ho pensato che il Comune dovesse giocare un ruolo più attivo. Un evento che, tengo a precisare, sarà a costo zero per l’Ente grazie all’apporto di alcuni partner. La finalità è quella di riaccendere i riflettori su alcuni dei siti più belli della città per attrarre l’attenzione di imprenditori seri interessati a investire in questo territorio e a realizzare strutture ricettive. Solo così sarà possibile potenziare i flussi turistici e inserire Capua in un circuito di rilevanza nazionale’. Il programma dettagliato del Festival è visibile sul sito www.illuogodellalinguafestival.com

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