MERCOGLIANO – Coperti da passamontagna e armati di pistola caricata a salve, ma del tutto simile a quella in dotazione alle forze dell’ordine, avevano rapinato lo scorso 1 dicembre del 2011 un centro commerciale specializzato in prodotti per la casa a Mercogliano, in provincia di Avellino.
Dopo mesi di indagini, i carabinieri del Nucleo Operativo di Avellino hanno individuato i responsabili. Si tratta di un 32enne e un 28enne, entrambi di Mercogliano, e di un minorenne di 17 anni all’epoca dei fatti, originario di Villaricca (Napoli) già arestato l’anno scorso per aver partecipato ad una rapina ai danni di un albergo di Mercogliano. I tre avevano fatto irruzione nel megastore sparando alcuni colpi in aria e sotto la minaccia della pistola avevano costretto la cassiera a consegnare loro 530 euro in contanti, prima di fuggire a bordo di una Fiat Panda. Uno degli accusati è stato trasferito in carcere mentre all’altro complice, un insospettabile artigiano, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Nei confronti del minorenne, attualmente detenuto, la competente Procura di Napoli ha emesso analoga misura cautelare.