NAPOLI – Via libera dal Consiglio comunale di Napoli al nuovo regolamento per l’occupazione di suolo pubblico davanti a bar e ristoranti. “Il testo approvato è frutto della collaborazione di uffici, Giunta, Commissioni consiliari e dell’intero Consiglio comunale – sottolineano l’assessore allo Sviluppo, Marco Esposito, e il presidente della commissione Attività produttive Antonio Crocetta – a dimostrazione di come su un tema sentito in città ci sia stato un lavoro di squadra. Va sottolineato che quello approvato è il primo regolamento in materia, visto che finora la disciplina si limitava alle linee d’indirizzo elaborate dalla precedente amministrazione e mai votate dal consiglio comunale”.
Il regolamento approvato oggi, che va a modificare anche quello della Cosap, prevede diverse novità. A partire dal pagamento della Cosap che non è più limitato alla tariffa giornaliera e a quella annuale, formula che, viene fatto notare, in passato creava situazioni illogiche perché un’occupazione di 12 giorni costava quanto quella annuale e una di 120 giorni costava quanto dieci anni. La nuova tempistica di occupazione prevede la tariffa giornaliera, quadrimestrale, semestrale e annuale, con la regola che in nessun caso l’occupazione giornaliera può superare la tariffa quadrimestrale. La città sarà divisa in tre zone: Centro Antico (quartieri Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe e San Lorenzo); Panoramica (Chiaia, Posillipo, San Ferdinando, Vomero, Arenella e Bagnoli); Urbana (tutti gli altri quartieri). In ogni zona ci saranno specifiche opportunità di arredo urbano. In tutta la città è prevista la possibilità di richiedere la concessione di suolo pubblico semplificata, di durata quadrimestrale, con arredi limitati a sedie, tavolini e ombrelloni. Per tale pratica, è necessario, entro dieci giorni un parere degli uffici competenti. Sono possibili anche forme di arredo più complesse, comprese le pedane e i gazebo. La coperture laterali sono consentite nel periodo ottobre-aprile. Le modifiche al regolamento Cosap consentiranno anche la possibilità per la Giunta di ridurre fino all’azzeramento il canone di occupazione di suolo pubblico in caso di manifestazioni e spettacoli con forte richiamo turistico e quindi ricaduta economica positiva per la città.
“Do atto all’assessore Esposito di aver portato a conclusione un regolamento su di una materia, quella della concessione del suolo pubblico ai pubblici esercizi commerciali, che negli anni passati è stata oggetto di forti conflitti e tensioni, non solo politiche, scandite tra esigenze di tutela del territorio, la necessità di dover soddisfare le prescrizioni delle soprintendenze e le esigenze degli esercenti”. Così il consigliere Domenico Palmieri, capogruppo di Liberi per il Sud del Consiglio comunale di Napoli, commenta l’approvazione del nuovo regolamento sull’occupazione del suolo pubblico a Napoli. “E gli do anche atto di aver espresso una buona capacità di ascolto – prosegue Palmieri – grazie alla quale ha potuto presentare un documento un larga parte condivisibile dando così la possibilità a tutte le parti in causa di poter presentare opportuni correttivi ad un provvedimento effettivamente complesso. E tra questi anche quello da me proposto che prevede la possibilità di inserire, subordinatamente all’approvazione dei singoli e specifici piani di zonizzazione, il rilascio delle concessioni per l’occupazione di suolo pubblico anche, come accade in molte importanti città italiane, ai gazebo e ai relativi arredi complementari (es. fioriere), possibilità, questa, che era stata in un primo momento cancellata”. “Concessioni, voglio aggiungere, che grazie ad un secondo mio emendamento pure accolto, – conclude Palmieri – non potranno essere considerate decadute per il semplice fatto che l’amministrazione non abbia ancora provveduto ad approvare il piano di zonizzazione”.