NAPOLI – E’ stato sconvocato il question time previsto nel pomeriggio in Consiglio regionale della Campania. E’ la terza volta consecutiva che accade, cosa che ha suscitato la contrarietà di alcuni consiglieri presenti in aula. Nel question time previsto per oggi si sarebbe dovuto discutere, tra le altre cose previste, del piano energetico regionale, dell’Accordo di programma per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti dell’Area Nolana, delle borse di studio per gli studenti universitari, delle procedure di accreditamento delle strutture sanitarie private accreditate.
“Deve essere garantita la presenza degli assessori – è la sollecitazione di Umberto Del Basso De Caro del Pd – così da consentire il regolare svolgimento del question time”. L’assessore regionale Edoardo Cosenza ha sottolineato che “gli assessori stessi vengono informati con troppo poco anticipo che dovranno rispondere in aula al question time”. “Sono comunicazioni che ci vengono fatte il pomeriggio o la sera prima – ha spiegato – il meccanismo va rivisto e gli assessori dovrebbero essere informati prima”. Il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano, ha fatto presente che “non é proprio questo il meccasismo” e che le comunicazioni vengono effettuate per tempo. “Il problema c’é ed è di organizzazione – ha affermato Antonio Valiante del Pd – Resta, però, anche un altro dato: molti assessori sono perennemente assenti e rispondono solo per delega”. Per Gennaro Salvatore, capogruppo di Caldoro presidente, ha invitato a “non farne un caso politico”. “Si tratta di una disfunzione – ha precisato – e l’assenza di assessori e del presidente Caldoro sono dovuti a impegni istituzionali di cui si vedono i frutti”. Sandra Lonardo dell’Udeur ha lanciato la proposta di “concordare una data, una volta a settimana, anche di venerdì, per avere la presenza in aula del Governo regionale”. “Prima – ha concluso – anche quando il presidente era assente, in aula era presente il vicepresidente della Giunta, cosa che adesso non accade”.