Una donna di circa 75 anni e’ stata trovata morta in serata, a Genzano di Lucania (Potenza), nella sua abitazione: secondo la prima ricostruzione, si tratterebbe di un omicidio. Sul posto vi sono i Carabinieri, la Polizia e il magistrato di turno che stanno effettuando gli accertamenti.
Il cadavere e’ stato scoperto da parenti della donna, preoccupati dal fatto che da alcune ore non rispondesse al telefono. L’ipotesi dell’omicidio e’ stata fatta dagli investigatori al loro arrivo nell’abitazione, dove – secondo quanto si e’ appreso – vi erano evidenti segni di una colluttazione. In questo momento vi e’ massimo riserbo da parte delle forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini, ascoltando le persone che abitano nella zona e i familiari della donna uccisa. Si chiamava Grazia Lepore e aveva 75 anni la donna uccisa nella sua abitazione a Genzano di Lucania (Potenza), il cui cadavere e’ stato scoperto nella serata di ieri dai parenti. La donna, che da anni viveva a Roma, era tornata da pochi giorni in Basilicata, nel suo paese di origine, e a breve sarebbe dovuta ripartire per la Capitale. La sua abitazione si trova nei pressi della villa comunale di Genzano di Lucania. Dopo i rilievi effettuati nella casa, i Carabinieri hanno ascoltato alcune persone che abitano nello stesso stabile della donna. Secondo quanto si e’ appreso, gli investigatori sono ormai certi che si sia trattato di un omicidio avvenuto probabilmente al termine di una lite o di una rapina, durante la quale la donna avrebbe anche cercato di difendersi. Ulteriori indagini sono in corso per accertare anche quando sia stato commesso l’omicidio: non e’ esclusa l’ipotesi che la donna sia stata uccisa molte ore prima del ritrovamento del cadavere.