PIEDIMONTE MATESE – Ha citato, l’assessore al ramo Leuci, a mò di esempio, la situazione della mancata attivazione del centro di raccolta (isola ecologia) per descrivere la situazione relativo al graduale e sempre più precario sistema di rapporti tra amministrazione comune e consorzio unico di bacino (CUB) nel corso dell’incontro promosso dal consigliere di minoranza ed esponente del partito democratico ( area Impegno democratica) , Gianfranco Di Caprio ad Alife.
Sì perché l’area che dovrà servire da centro attrezzato di raccolta dei rifiuti(specie ingombranti ma anche vetro etc) per quanto realizzata e completa ancora non è entrata in funzione.”Abbiamo sollecitato più volte il consorzio che ricordiamo è in stato di liquidazione per la consegna ma da mesi ci troviamo in una situazione di stallo” ha dichiarato l’assessore all’ambiente Costantino Leuci il quale ha richiamato in dettaglio tutte le situazioni di criticità operativa( anticipo nel pagamento degli stipendi , del carburante da mesi, o nell’acquisto e distribuzione di sacchetti) tanto da spingere il maggiore comune matesino ad indire una procedura di gara per il riaccorpamento dei servizi di igiene urbana e l’affidamento degli stessi ad un’altra impresa con il bando diramato da pochi giorni. Tra le preoccupazioni l’arretramento nella quota di raccolta differenziata a causa di disagi e disfunzioni che hanno rallentato la spinta avviata nel 2008: ” La quota è calata dopo il grande balzo messo in campo nei primi due anni in cui avevamo riscontrato dati superiori anche al 50%. Adesso siamo intorno al 44-45%- ha proseguito Leuci che ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione di realizzare un ambito intercomunale in linea con il perimetro della comunità montana del Matese come bacino di servizi.
Michele Martuscelli