AVERSA – Nicola Caputo Presidente della Commissione regionale Trasparenza e Controllo Atti, ha scritto al Prefetto e al Questore di Caserta per chiedere che “il drappello di Polizia presso l’Ospedale Moscati di Aversa sia riaperto. assicurando cosi non solo il normale svolgimento delle attività di rilevanza pubblica e sociale cui il Pronto Soccorso è preposto, ma anche la salvaguardia dell’incolumità del personale assegnato”.

La richiesta di Caputo a nome anche degli altri consiglieri membri della commissione è scaturita a seguito della violenta aggressione fisica ai danni del primario del Pronto Soccorso, dottoressa Rosa Raucci di cui lo stesso Caputo e i consiglieri della Commissione regionale hanno assistito perché in visita ispettiva proprio nel nosocomio aversano “Il direttore dell’ASL di Caserta, Gaetano Danzi, e il direttore sanitario del Moscati, Giuseppe Tatavitto, anche loro presenti all’increscioso episodio, – scrive Caputo – mi hanno rappresentato che quello a cui tutti noi abbiamo assistito non e, purtroppo, un episodio isolato, e la verità di questa affermazione riposa nel fatto che a distanza di pochissimi giorni ne é seguito un altro analogo. “ll Pronto Soccorso di Aversa ha circa novantamila accessi all’anno – continua Caputo – e con questi numeri è secondo solo al Cardarelli, e situato in un area ad alta frequentazione malavitosa e per questa ragione i vigilantes presenti non bastano a garantire l’incolumità dei medici dei medici e degli infermieri”. Per questi motivi, e prima che la situazione possa ulteriormente degenerare, Caputo chiede che sia ripristinato il posto di Polizia all’interno del Pronto Soccorso. Intanto domani 28 giugno la Commissione Trasparenza sarà all’Ospedale “San Rocco” di Sessa Aurunca per continuare il giro ispettivo e conoscitivo nella sanità casertana.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui