CAPRI – Caos sulle banchine, sovraffollamento e problemi di carattere sanitario: il tenente di vascello Alessandro Sarro, comandante della capitaneria di porto di Capri, convoca un vertice per fare il punto della situazione alla luce degli ultimi avvenimenti e per giungere a soluzioni condivise per la tutela della pubblica incolumità e della sicurezza.
Al centro delle attenzioni le problematiche del porto dell’isola di Capri che saranno oggetto di un incontro previsto giovedì 5 luglio alle 10.30 nella sede dell’ufficio Circomare di Capri. Sono stati invitati alla riunione il dirigente dell’area trasporti e viabilità della Regione Campania, i sindaci di Capri ed Anacapri, il dirigente del commissariato di polizia, il comandante della stazione dei carabinieri, il comandante della polizia municipale, il direttore della dogana e il direttore sanitario dell’ospedale Capilupi. “Appare necessario dover valutare una strategia d’azione pienamente condivisa e maggiormente garantista, che tuteli la pubblica incolumità, la sicurezza e regolarità delle operazioni portuali/commerciali”, ha scritto il comandante Sarro nella nota di convocazione del vertice che si terrà nei locali della capitaneria di porto a Marina Grande. Sulle banchine del porto commerciale, a causa dei limitati spazi delle strutture portuali, da sempre si determinano situazioni di disagio sia nelle operazioni di sbarco e imbarco di veicoli e mezzi pesanti sia per il sovraffollamento di turisti. Le criticità maggiori si registrano nel pomeriggio, tra le 14 e le 16, nonostante la presenza in forze del personale della capitaneria impegnato nel regolamentare le operazioni portuali e separare il flusso dei mezzi e dei passeggeri. Tra gli argomenti che verranno affrontati nel vertice anche la problematica sanitaria, sollevata nei giorni scorsi dall’associazione Federalberghi che ha chiesto l’istituzione di un presidio medico nell’area del porto di Capri.
