CASERTA – Il Segretario dei Giovani Democratici della Provincia di Caserta, Pasquale Stellato e la Responsabile provinciale delle Donne democratiche, Rosida Baia, sono i primi esponenti del Pd casertano che entreranno da subito a far parte della nuova Segreteria del Pd di Terra di Lavoro.
Lo ha confermato ieri sera, nelle sue dichiarazioni conclusive, il Segretario del Partito Dario Abbate che chiude così il cerchio di un rinnovamento preannunciato sin dalle prime battute: “E’ mia intenzione coinvolgere nelle segreteria del Partito le innumerevoli risorse, competenze di uomini e di donne che, a prescindere dalle appartenenze congressuali o dall’appartenenza a gruppi, animano la nostra organizzazione affinché proposte e scelte fondamentali diventino il frutto di un lavoro condiviso. Il PD ha risorse culturali e intellettuali straordinarie. A queste risorse deve rivolgere la sua attenzione”, aveva dichiarato Abbate. Una posizione, ne è convinto il Segretario, che consentirà al partito di presentarsi ai cittadini e agli elettori più forti in ogni occasione elettorale “dalle quali- dice- speriamo uscirà un partito più forte, maggiormente rappresentativo e in grado di affrontare con fiducia le sfide del tempo”. E quindi i temi principali di questi ultimi mesi di vita politica a cominciare dalle iniziative messe in campo ed avvalorate dal placet di Enzo Amendola, Segretario regionale del Partito che conferma: “A breve a Caserta, la Conferenza campana sul Mare per riportare al centro della discussione politica le ipotesi future di sviluppo dell’area litoranea”. Ed ancora la Sanità (con l’iniziativa del 12 luglio prossimo); il Lavoro, l’integrazione e la crisi. Un passaggio infine alle ipotesi di alleanze con i moderati casertani: “Non condivido- ha dichiarato Abbate nella sua relazione introduttiva- questo continuo corteggiamento dell’UDC fatto da alcuni dei nostri rappresentanti, una forza politica verso la quale nutriamo stima e rispetto per il consenso che è in grado di esprimere ma che continua a ritenere fondamentale e prioritaria (e forse ancora conveniente) l’alleanza con il PDL. Non escludo ipotesi nelle quali possa esserci un asse PD e UDC ma daremo mai il nostro assenso ad ipotesi di ribaltoni che modifichino l’assetto dell’alleanze uscite dalle elezioni provinciali dello scorso 2010. Il PD è e resta senza ambiguità all’opposizione dell’attuale governo provinciale e continuerà a denunciarne le inefficienze, gli sprechi e i fallimenti”. Posizione condivisa e sostenuta più volte nel corso del suo intervento, anche dal segretario regionale Amendola. Ultimi passaggi della sintesi conclusiva di Abbate: direzione provinciale convocata con cadenza mensile, attenzione costante alle esigenze che arrivano dai territori, presenza sui temi maggiormente avvertiti dalla popolazione e la convinzione, per tutti, di essere per Caserta, la Campania e l’Italia l’unico vero soggetto politico su cui puntare. Approvato all’unanimità (con un solo astenuto) il bilancio consuntivo 2011 redatto dal Tesoriere Peppe Fattopace.