CAPODRISE. Come in una grande famiglia. Giovedì sera, la sala delle conferenze del Centro studi “De Gasperi” di Capodrise era stracola. Genitori e figli insieme a ricevere gli attestati (riconosciuti dalla Federazione italiana teatro amatori) rilasciati della Scuola di avvio alla recitazione, ormai una realtà consolidata in città e una fucina di nuovi talenti.
A consegnare gli attestati, il direttore artistico: il regista, autore e attore Isaia Fuschetti, presidente provinciale della Fita; Umberto Riccio, segretario provinciale della federazione; Salvatore Liquori, presidente del “De Gasperi”e alcuni membri del direttivo del Centro studi di via Municipio. Nell’intervento di apertura, Fuschetti si è soffermato sul ruolo, oltre che artistico, sociale del teatro. «Come la storia – ha detto -, il teatro è maestro di vita. Iniziative come quella che stiamo portando avanti al “De Gasperi” sono importanti, perché fungono da supposto alle famiglie, alle prese con il lavoro e con i problemi del quotidiano, nell’educazione dei giovani. Una mamma che ci affida un figlio sa che egli vivrà un’esperienza formativa in un ambiente pulito e con dei sani principi». «L’obiettivo del centro studi – ha spiegato Liquori – era quello di strappare i giovani di Capodrise alla tv e ai social network, almeno per qualche ora al giorno. Il laboratorio teatrale ci ha dimostrato che i ragazzi, se stimolati, sono interessati al teatro, alla lettura e ai contenuti culturali». Alla serata di premiazione hanno partecipato tutti gli allievi. Quelli del primo anno: Rosanna Di Fuccia, Anna Pia Farina, Paola Fuschetti, Francesca Iuliano, Maria Monte e Donato Piccirillo. Del secondo anno: Orsola Casaccio, Stella De Filippo, Margherita Parolise, Donato Raucci, Chiara Taglialatela e Simona Terracciano. E quelli del terzo: Rosa Alberico, Salvatore Alberico, Giorgia Amoroso, Alessia Corsale, Francesca Marianna D’Aniello, Vincenzo Liquori (di Emilio), Davide Musone e Mariagiusy Russo. Presenti anche i tre che Fuschetti ha già “promosso” sul campo, facendoli recitare nella compagnia teatrale degli adulti, ossia Vincenzo Liquori, Carmen Latino e Venere Sorvillo. A rappresentare il direttivo del “De Gasperi”, tra gli altri, c’era Carmela Tellone, che collabora con Fuschetti nella gestione degli allievi.