PIEDIMONTE MATESE – Un aggiornamento dello studio del patrimonio forestale, già acquisito dall’ente montano, per una verifica della qualità e quantità delle cosiddette biomasse da censire per eventuali progetti di recupero e sfruttamento di queste risorse (scarti boschivi).
E’ il contenuto della delibera approvata dal consiglio generale della comunità montana del Matese a seguito dell’iniziativa assunta dalla giunta, guidata dal presidente Fabrizio Pepe, che ha ripreso dal cassetto, e dall’inerzia protratta per circa sette anni, un’analisi della situazione boschiva nell’ambito dei diciassette comuni che fanno parte del bacino montano : obiettivo quello di quantificare le biomasse forestali, come ha spiegato Pepe, illustrando le ragioni alla base della nuova delibera che è stata adottato all’unanimità dal consiglio : “allo stato- ha dichiarato Pepe- esiste già uno studio e che lo stesso adeguatamente aggiornato potrebbe risultare utile per una successiva attuazione, ovvero per avviare e concretizzare uno studio di fattibilità delle risorse accennate”. Ma si tratta del prossimo eventuale passo per tentare di rendere operativa un’ambizione che riposa da decenni sin dalla costituzione dell’ente comunitario .Quello di dar vita a progetti per la valorizzazione e commercializzazione di prodotti( biomasse ) derivanti dal taglio delle zone boschive sulla base dei piani di assestamento forestali presenti nei comuni( in alcuni casi scaduti e quindi soggetti a maggiori restrizioni in attesa di nuovi, aggiornati piani di pianificazione di queste risorse). Da qui la necessaria integrazione tecnica e conoscitiva che sarà oggetto di una convenzione con lo studio(Lanni-Ciliberti) che ha redatto il progetto originaria già nella disponibilità dell’ente montano. Nella medesima seduta il consiglio ha richiesto all’ente parco di eliminare il fermo biologico(divieto di taglio degli alberi ad alto fusto e sfollo nelle zone A e B dell’area parco) in vigore dal primo aprile al 30 agosto per la conservazione riproduttiva dell’avifauna.
Michele Martuscelli
