NAPOLI – “Il Comune di Napoli, in attesa della legge nazionale, ha varato l’Autorità garante anticorruzione e trasparenza affidandone la responsabilità al senatore Achille Serra, vicepresidente del gruppo Udc a Palazzo Madama, già questore di Milano e poi prefetto di Firenze e Roma, nonché ex vicecapo della Polizia”.
Lo sottolinea, in una nota, la Federazione della sinistra. “L’aver istituito una struttura che avrà il compito di prevenire fatti, situazioni, condotte e comportamenti sintomatici di episodi o fenomeni corruttivi, imputabili a strutture e dipendenti del Comune, nonché delle società partecipate, svolgendo contemporaneamente un ruolo di impulso ad un’attività amministrativa efficace e conforme al rispetto del principio di imparzialità e buon andamento, con l’obiettivo prioritario di garantire i diritti di tutti i cittadini – sottolinea – sia un atto di grande rilevanza politica ed amministrativa, che non può non trovare ampio consenso tra le forze politiche e sociali”. “Tuttavia, la FdS “pur riconoscendo l’alto valore del profilo tecnico di Achille Serra, figura di rilevante prestigio e di straordinaria competenza, non può non esprimere le proprie perplessità in merito all’opportunità politica della scelta compiuta”. Scelta “che, indipendentemente dalle qualità professionali e personali del responsabile dell’Autorità Garante dell’anticorruzione, potrebbe far sorgere nell’opinione pubblica qualche legittimo dubbio circa la effettiva terzietà e le reali possibilità da parte del senatore Serra di poter svolgere l’incarico affidatogli e ciò principalmente in considerazione del fatto che egli è un parlamentare in carica, e che tale ruolo è quello che prevalentemente assorbirà le sue energie sino al termine della legislatura”.
