“I quattro licenziamenti nella terziarizzata Fiat sono nulli, perché in violazione ad un articolo dell’accordo interconfederale del 1966. Ci chiediamo se ora i sindacati firmatari degli accordi con Fiat denunceranno quest’azienda per comportamento antisindacale”.

Lo ha affermato Vittorio Granillo, del coordinamento nazionale dello Slai Cobas, annunciando di aver ricevuto la richiesta di una consulenza da parte dei lavoratori licenziati dalla Manitalidea, azienda terziarizzata operante nello stabilimento Fiat di Pomigliano. “Quelli di oggi sono licenziamenti grossolani – ha sottolineato Granillo – alla stregua di apprendisti ‘stregoni’ sulla falsariga della riforma Fornero. Ma oggi ci troviamo di fronte ad una violazione dell’articolo 14 dell’accordo interconfederale, che in caso di licenziamento di rsu, obbliga l’azienda a comunicare preventivamente il provvedimento al sindacato di appartenenza, con la richiesta di concessione di un preventivo ‘nulla osta’, pena la nullità del licenziamento stesso. Tra i quattro licenziati tre sono rsu – ha concluso – e due appartengono a Fim e Uilm, sindacati firmatari degli accordi con Fiat. Questi sindacati ora denunceranno l’azienda per violazione procedurale e comportamento antisindacale?”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui