CASERTA – Desta sconcerto la decisione del Presidente della Provincia Domenico Zinzi che nonostante le perplessità ufficialmente espresse dai due partiti più rappresentativi della scena politica nazionale e locale (Pd e Pdl), sceglie di andare avanti sulla sua linea di ostinazione e di procedere senza confronto alcuno alla costituzione dell’Ato5 (Ambito territoriale ottimale). Il tutto in un’assemblea con evidenti irregolarità procedimentali (due ore di ritardo per l’appello) così come eccepito a verbale dal Sindaco di Macerata Campania Luigi Munno”.
Così in una nota, Dario Abbate, Segretario provinciale del Pd e Peppe Stellato, Capogruppo dei Democratici alla Provincia. “Riteniamo incomprensibile la presenza in aula di alcuni sindaci del Pdl, partito che pure aveva espresso con una nota ufficiale alla stampa, le proprie perplessità ad una convocazione inutile ed inopportuna. Qualcuno- sostengono- non ha rispettato la posizione del Partito. Lo abbiamo fatto noi come Partito Democratico” aggiunge Abbate, sottolineando che nessuno dei Sindaci di area democratica ha partecipato ai lavori. “L’arroganza politica del Presidente della Provincia ha ormai superato ogni limite e mortifica quello stesso senso di unità dei partiti e della politica cui Zinzi ha fatto appello qualche giorno fa chiamandoci a difesa del suo ruolo e della Provincia di Caserta nel progetto di riorganizzazione degli enti territoriali” “In un momento in cui siamo in piena incertezza normativa nazionale e regionale sulla metodologia che sarà stabilita per affrontare il delicato problema del ciclo integrato delle acque in Campania ed in provincia di Caserta, risulta infondata la fretta imposta da Zinzi. Posizione tra l’altro condivisa da alcuni sindaci di città importanti che hanno proposto di interrompere la seduta ed aggiornarla per la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione. Nel clima di restrizioni e di soppressioni di enti inutili- continua la nota- ci appare importante assumere oggi una posizione responsabile laddove si sceglie di costituire un nuovo ente con nuovo consiglio di amministrazione e tutti gli organi ad esso collegati. Il Pd si augura che dopo questo atto ulteriore si apra un dibattito tra le forze politiche. Ci auguriamo altresì che la regione Campania tramite l’Assessorato all’Ambiente, adotti provvedimenti necessari affinché si faccia chiarezza sulla costituzione in questa fase dell’ato5 in provincia di Caserta. Rimane la disponibilità del Pd al confronto per concorrere alle decisioni ed alle scelte politiche che vadano esclusivamente nell’interesse dei cittadini casertani”