SAN POTITO SANNITICO – L’impegno è di quelli da tenere in mente : entro la fine dell’anno o l’inizio del 2013 la giunta comunale di S.Potito Sannitico presenterà alla popolazione le linee progettuali del nuovo piano urbanistico comunale che manderà in soffitta il programma di fabbricazione (PdF) ancora in vigore dal 1974 e del tutto inadeguato e superato rispetto alle mutate dinamiche sociali ed istituzionali del territorio. E’ questa la promessa/impegno fatta dalla giunta guidata dal sindaco Franco Imperadore e dagli altri componenti dell’esecutivo in occasione della conferenza stampa sugli sviluppi giudiziari dell’ex area Gezoov.
Proprio quest’ultima (per l’ampiezza e l’importanza del sito ritornato nelle mani dell’ente pubblico dopo un estenuante contenzioso legale) è uno degli elementi tematici, anzi nodi da sciogliere in sede di progettazione e pianificazione delle risorse territoriali. Cosa ne sarà? Si tratta di una questione cruciale che mette in gioco i rapporti tra zone rurali- agricole e l’area del costruito( dal centro storico in primis ) in maniera più o meno dispersa nel resto del territorio . Nei giorni scorsi è stato dato l’incarico per l’aggiornamento della cartografia finalizzata alla redazione del piano urbanistico. Domani invece è in programma il Consiglio comunale convocato, dal presidente Francesco Biondi, (in prima convocazione) o il 3 agosto(in seconda) . All’ordine del giorno il conto consuntivo 2011 ed il bilancio di previsione 2012. nella formulazione dell’ordine del giorno, compiuto dal sindaco Franco Imperadore, anche l’inserimento di altri adempimenti obbligatori in materia di gestione finanziaria come il regolamento per la gestione dell’Imu e della Tarsu, entrambe con varianti integrative, la definizione dell’addizionale irpef.I consiglieri dovranno anche esaminare ed approvare il regolamento per il funzionamento della commissione sismica e la convenzione per la rete intercomunale dell’ex distretto 21 per l’attivazione di forme di iniziative nel campo delle politiche giovanili.
Michele Martuscelli