SAN NICOLA LA STRADA – A ciascun cittadino sannicolese pagare l’acconto sull’IMU 2012 è venuto a costare la bellezza di 104 euro, a prescindere se o meno proprietario di un immobile. È quanto si evince facendo la media su quanto il comune di S. Nicola La Strada ha incassato complessivamente di IMU per la prima rata 2012, che ammonta a  2.274.530 Euro, ed il numero dei residenti. Dei 2.274.530 euro, una parte, pari a 1.347.043 euro, è andata al Comune e la parte rimanente, pari a 927.467euro allo Stato.

Il peso medio pro capite dell’imposta su 21.746 abitanti è pari a 104,60 euro, ma il peggio deve ancora venire perché il saldo potrebbe essere ben più alto dell’acconto. Com’è noto, infatti, la prima rata di giugno a San Nicola La Strada è stata pagata con le aliquote base del: 4 per mille sulla prima casa, e 7,6 per mille sulle seconde case. L’amministrazione comunale ha tempo fino al 30 settembre per definire l’aliquota definitiva con un margine di oscillazione del +/- 0,2% per la prima casa e del +/- 0,3% per le seconde case. Questo significa che col saldo di dicembre, l’aliquota che il comune sannicolese potrebbe applicare raggiungerebbe il: 6 per mille sulla prima casa, e il 10,6 per mille sulle seconde case. Le nuove aliquote ovviamente andranno applicate non solo al saldo ma all’intero importo annuale dell’Imu, facendo lievitare l’importo da versare anche più del doppio dell’acconto. Come avete avuto modo di seguire dalle pagine del nostro quotidiano, il segretario generale del comune ha lanciato l’allarme per una serie di criticità riscontrate nel bilancio di previsione 2012, approvato lo scorso 29 giugno, ed ha in pratica chiesto al primo cittadino di correre ai ripari visto che il bilancio è stato sottostimato. Allora come fare per trovare i soldi che servono per mettere a posto i conti del comune ? Una soluzione sarebbe proprio quella di aumentare le aliquote base al 6 per mille e quelle sulle seconde cade al 10,6 per mille. Se ciò dovesse accadere, verrebbe meno l’impegno che il sindaco Delli Paoli aveva assunto con i cittadini sannicolesi: cioè di non aumentare le tasse. Sia per il sindaco che per moltissimi cittadini di San Nicola La Strada questa non è proprio una bella notizia. Infatti i contribuenti sannicolesi rischiamo di pagare un salasso a dicembre con il saldo dell’imposta immobiliare per cercare di compensare i loro errori.

 

Nunzio De Pinto

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