AVERSA – La conferenza dei capigruppo non può esser convocata il giorno prima dell’assise per prendere atto dell’ordine del giorno, essa deve essere uno strumento per agevolare l’attività del consiglio comunale sia in termini di proposta degli ordini del giorno che di pianificazione delle sedute. E’ questa in estrema sintesi la questione che ha riscaldato gli animi durante l’incontro svolto nella casa comunale della città normanna alla vigilia di un consiglio comunale particolarmente importante con all’ordine del giorno il conto consuntivo 2011 e la surroga di Gabriele Costanzo in due commissioni.
A finire sul banco degli imputati l’atteggiamento del sindaco Giuseppe Sagliocco e del presidente del consiglio comunale Giuseppe Stabile, i quali, nel convocare una seduta così importante in periodo delicato dell’anno, non si sono confrontati con i consiglieri comunali. Tra i principali contestatori di Stabile, il capogruppo del Popolo della Libertà Gianpaolo Dello Vicario il quale ha anche comunicato ai presenti che tre o quattro rappresentanti del suo partito domani non potranno essere in assise.
La mancanza di collegialità sembra essere una caratteristica di questa maggioranza che, in pochi mesi di vita, si è divisa ogni qual volta si è trovata di fronte ad una nomina. Domani, invece, la posta in consiglio è davvero alta. Approvando il consuntivo verrà ratificato l’ultimo previsionale della giunta Ciaramella e nell’ultimo periodo autorevoli esponenti di questa maggioranza non hanno fatto mancare una serie di critiche alla gestione economica di Ciaramella e Diomiauta.
Angelo Golia