Catenine, bracciali, l’immancabile cocco ma anche massaggi e tatuaggi all’henne’. E’ vastissima la scelta per i bagnanti che affollano le spiagge della Campania in questi giorni di caldo torrido. I litorali delle province di Caserta, Napoli e Salerno sono invasi da venditori ambulanti, per la maggior parte di origine africana o asiatica anche se non mancano i locali, che offrono davvero di tutto.
Specializzati in cianfrusaglie di qualunque tipo sui lidi del litorale flegreo, a pochi chilometri da Napoli. Molto diffusi tra i fedelissimi delle spiagge di Miseno e Miliscola i tatuaggi all’henne’, che restano sulla pelle per un periodo che va dai quindici ai trenta giorni: si tratta di decorazioni esotiche, tribali o disegni di animali. In vendita anche occhiali da sole, catenine, braccialetti colorati e il classico ‘cocco fresco’. In citta’, in particolare nei lidi di Posillipo, e’ possibile farsi scrivere il proprio nome su chicchi di riso, che vanno poi a comporre gli elementi di una collanina. Sulla spiaggia di Paestum (Salerno) bastano 15 euro, trattabili, per ricevere un massaggio orientale comodamente distesi sul lettino. Anche qui e’ disponibile merce di ogni tipo: gioielli e pietre colorate, occhiali da sole, scarpe da ginnastica e pantofole da spiaggia, fino all’aquilone e alla granita. E anche qui e’ possibile farsi incedere il nome, non su chicchi di riso ma su una piu’ raffinata madreperla.