“Sarebbe stato meglio un oro che un argento ma siamo comunque orgogliosissimi di Clemente, che resta un esempio per tanti ragazzi di Marcianise. Probabilmente mio figlio non ha recuperato dal match l’azero Mammadov. Se avesse combattuto domani le cose sarebbero andare diversamente”.
E’ quanto ha dichiarato il papà di Clemente Russo, Francesco, al termine della finale dei pesi massimi ai Giochi di Londra persa dal figlio contro l’ucraino Usyk. “E’ un risultato eccezionale che rende merito alla scuola marcianisana che resta una delle migliori d’Italia” commenta Angelo Musone ex pugile marcianisano bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles, attualmente consigliere nazionale della Federazione nazionale pugilistica.