Il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete ha incontrato oggi il calciatore del Siena Emanuele Pesoli, che per quattro giorni aveva protestato con uno sciopero della fame, sotto la sede della Federcalcio, per ottenere dai giudici della Corte di Giustizia un confronto in aula con i suoi accusatori: Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio.
Il colloquio, che si e’ svolto nella sede della Figc a Roma, e’ iniziato alle 12 ed e’ durato circa un’ora e mezza. Pesoli nel processo sul calcioscommesse e’ stato squalificato per tre anni dalla Commissione Disciplinare, per la tentata combine di Siena-Varese del maggio 2011, quando il difensore vestiva la maglia dei lombardi. Lunedi’ 20 agosto alle ore 14.00, presso l’ex Ostello della Gioventu’ al Foro Italico, si svolgera’ il procedimento sportivo di secondo grado di fronte alla Corte di Giustizia e Pesoli tornera’ in aula per difendersi. Il difensore ha sempre professato la sua innocenza e la totale estraneita’ all’illecito sportivo che gli e’ stato addebitato.